Il genotipo MC4R predittivo della risposta alla dieta nella prevenzione del diabete

Abbiamo visto nella review sulla genetica dell’obesità che il gene che codifica per il recettore 4 melanocortinico è direttamente coinvolto in rare forme di obesità a trasmissione mendeliana (autosomica dominante); recentemente è stata anche osservata un’associazione tra alcuni polimorfismi nello stesso gene ed il fenotipo obesità comune, specie se tali polimorfismi sono in aplotipo con altri polimorfismi in altri geni coinvolti nel controllo dell’omeostasi energetica.

Il diabete gestazionale (GDM) è una condizione di iperglicemia transitoria che può verificarsi durante la gravidanza e che regredisce solitamente dopo il parto, lasciando tuttavia uno screzio metabolico che, in di fatto, si traduce in un incremento della probabilità (rispetto alla popolazione generale) di sviluppare, anche a distanza di anni dal parto, diabete di tipo 2.

Nello studio pilota presentato da Chen e collaboratori su America Journal on Clinical Nutrition si indaga la possibilità che il polimorfismo rs6567160 nel gene MC4R possa essere associato ad una diversa risposta ad interventi finalizzati alla correzione dello stile di vita in donne con precedente diabete gestazionale (GDM).

Gli autori hanno studiato una coorte di 1128 donne con precedente diabete gestazionale, che sono state genotipizzate per il polimorfismo rs6567160 e randomizzate in due gruppi, uno dei quali prevedeva la somministrazione di una dieta ed un programma di attività fisica.

Dopo due anni di follow-up è stato osservato che le donne portatrici dell’allele C del polimorfismo genetico rs6567160 nel gene MC4R mostravano una migliore risposta al trattamento, in termini di riduzione degli indici glicemici e di insulino-resistenza. Le migliori performances erano ottenute da donne omozigoti per l’allele C, seguite da quelle eterozigoti CT, mentre le oomozigoti TT sembravano più “resistenti” al trattamento dietoterapico e motorio.

Questo studio si inserisce nel filone di pubblicazioni che suggeriscono come l’assetto dei polimorfismi nei geni che sono stati trovati associati al fenotipo obesità comune (ma anche dismetabolismi, come le disglicidemie e le dislipidemie) impatta sul successo degli interventi di correzione dello stile di vita.

Occorrono ora studi mirati finalizzati a comprendere quale sia l’intervento più opportuno sulla base di specifici aplotipi di suscettibilità, per ottenere il goal rappresentato dalla profilazione genetica del fenotipo obesità e sul conseguente intervento di medicina personalizzata.

Bibliografia:
Chen Y et al. “Lifestyle intervention modifies the effect of the MC4R genotype on changes in insulin resistance among women with prior gestational diabetes: Tianjin Gestational Diabetes Mellitus Prevention Program”.
https://doi.org/10.1093/ajcn/nqz121