Impatto del consumo di noci sul microbiota intestinale

L’acido colico ed il chenodesossicolico (acidi biliari primari) sono sintetizzati dal fegato e vengono convertiti in acidi biliari secondari (acido desossicolico e acido litochico) dai batteri intestinali. Le diete occidentali, che sono ricche di grassi saturi e povere di fibre alimentari, determinano una sovrabbondanza relativa di acidi biliari secondari nel colon e nel pool biliare; evidenze cliniche suggeriscono che gli acidi desossicolici e litocolici sono acidi biliari tossici associati a malattie gastrointestinali e cancro del colon. Il microbiota gastrointestinale regola il metabolismo e la sintesi degli acidi biliari, e tale attività è modulata anche dall’intake di acidi grassi.

Uno studio pilota pubblicato su The Journal of Nutrition ha indagato gli effetti del consumo di noci sul microbiota, in relazione a markers di rischio metabolico. Nello studio sono stati arruolati 18 soggetti sani e normopeso di entrambi i sessi che sono stati randomizzati per ricevere la stessa dieta, isocalorica, con la sola differenza che nel gruppo di intervento sono stati somministrati 42 grammi di noci al giorno per un periodo di 3 settimane, seguito da una settimana di washout ed altre 3 settimane di somministrazione, mentre nel gruppo di controllo non sono state somministrate noci. Sono state effettuate indagini ematochimiche e fecali sul microbiota intestinale allo startup ed alla fine dello studio.

Rispetto ai controlli il consumo di noci ha determinato un aumento relativo del 49-160% di Faecalibacterium, Clostridium, Dialister e Roseburia e una riduzione relativa del 16-38% di Ruminococcus, Dorea, Oscillospira e Bifidobacterium (P <0,05) . Gli acidi biliari secondari fecali, l’acido desossicolico e l’acido litocolico erano rispettivamente inferiori del 25% e del 45% nel gruppo di intervento rispetto ai controlli (P <0,05). Il colesterolo LDL sierico è risultato inferiori del 7% nel gruppo di intervento rispetto ai controlli (P <0,01).

In questo studio si dimostra quindi che il consumo di noci modifica il microbiota intestinale, con un aumento relativo di specie in grado di modulare la produzione di acidi biliari secondari con ruolo proinfiammatorio e riduzione relativa di specie in grado di biosintetizzarli. Inoltre Faecalibacterium e Roseburia sono specie già note per il loro ruolo nell’eubiosi intestinale, la cui riduzione è stata già vista essere associata a rettocolite ulcerosa.

Bibliografia:
https://academic.oup.com/jn/article/148/6/861/4992079
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23831042
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24021287